Page 17 - ebookSPS2016

in gioco e rivalutano il proprio ruolo supportando l’organizzazione
attraverso la proposta di programmi continuativi e “pervasivi” che
prevedono forme di didattica attiva, la visione integrale dell’alunno e
un’attenzione all’ambiente e alle relazioni.
Nella provincia di Cremona da alcuni anni, oltre ai programmi regionali
validati, si propone la co-progettazione, metodologia attraverso la quale
si crea un gruppo di lavoro multi-professionale che vede la presenza di
personale della scuola, della sanità ma anche del terzo settore affinché il
messaggio di salute possa essere parte integrante della didattica portato
ai ragazzi dalla figura educativa a loro più vicina: l’insegnante.
I docenti implementano il processo di promozione della salute attivando le
life skills, o competenze di cittadinanza dei ragazzi, con la consapevolezza
che salute, benessere e apprendimento permanente siano positivamente
correlati.
La progettazione verticale e a lungo termine, completa di momenti valutativi
(itinerari di valutazione, rubriche di valutazione, portfolio, osservazioni
sistematiche), può garantire lo sviluppo personale sociale degli studenti,
veri protagonisti del processo di apprendimento.
Per costruire insieme questa prospettiva, tutti i soggetti portatori d’interesse
relativamente la salute del contesto scolastico, oltre al dialogo educativo
con le famiglie, hanno la necessità di confrontarsi, condividere un
linguaggio comune e mettere a disposizione le proprie competenze.
La Rete “Scuole che Promuovono Salute” in Lombardia
A tal fine nel mese di settembre 2016 a Cremona si è organizzato un
evento formativo congiunto USP, Rete locale delle Scuole che promuovono
Salute e ATS dal titolo: “La salute a scuola” per approfondire e riflettere
sul senso del percorso intrapreso.

METTERE A PUNTO E IMPIEGARE METODI E STRUMENTI COMUNI
In provincia di Lecco aderiscono attualmente alla Rete SPS 22 istituzioni
scolastiche. Nel percorso finora intrapreso si sono evidenziati punti di
forza la condivisione fattiva sui progetti e una buona collaborazione con
UST Lecco e con ATS Monza e Brianza (ex ASL).
La principale elaborazione pratica della Rete è la Carta dei Diritti dei
minori al movimento, uno strumento finalizzato all’implementazione di
pratiche di intervento trasversali tra scuole attraverso l’appoggio tecnico
di insegnanti e gli incontri con i genitori.
La Carta ha lo scopo di creare condizioni favorevoli alle scelte di salute,

16